La Gastroplastica Verticale Endoscopica “Endosleeve”
Panoramica
La gastroplastica verticale endoscopica (oppure Endosleeve) è un nuovo tipo di procedura minimamente invasiva disegnata per la perdita del peso corporeo. La procedura si esegue con un gastroscopio e una cucitrice endoscopica. Una volta posizionato l’apparecchio nello stomaco, si procede a sutura dello stesso rendendolo più piccolo. Le suture sono a tutto spessore. Vengono risparmiati l’antro ed il fondo gastrico e si chiude la grande curva gastrica in modo verticale (da cui il nome della procedura).
Questa procedura è indicata per pazienti con indice di massa corporea superiore/uguale a 30, presenza di comorbidità e inefficacia di diete ed esercizio fisico.
La procedura viene eseguita in sedazione profonda oppure anestesia generale (dipende da paziente a paziente) e dura circa 30 minuti.
Dopo questo tipo di procedura, vi è un rapido ritorno alle attività quotidiane.
La gastroplastica verticale endoscopica porta a una significativa perdita di peso, limitando la quantità di cibo che può essere ingerito.
Come altre procedure per la perdita di peso, la gastroplastica verticale endoscopica richiede l’impegno per uno stile di vita più sano. È necessario apportare modifiche salutari permanenti alla dieta e fare esercizio fisico regolare per garantire il successo a lungo termine della procedura.
“L’obesità è una malattia cronica, e come tale va curata nel tempo”.
Valutazione preoperatoria e sorveglianza postoperatoria
Come per tutti gli interventi bariatrici, i pazienti candidati alla gastroplastica verticale endoscopica vengono valutati da un team di esperti composto da psicologo, psichiatra, endocrinologo, chirurgo bariatrico, endoscopista bariatrico, nutrizionista clinico e infermiere bariatrico. Inoltre, il candidato dovrà eseguire una serie di indagini per verificare l’effettivo stato di salute e la appropriata indicazione ad un intervento di tipo bariatrico. Una volta posta l’indicazione alla procedura, e dopo l’esecuzione della gastroplastica verticale endoscopica, è essenziale che continui la sorveglianza da parte dello psicologo, del nutrizionista clinico, e se necessario dell’endocrinologo. Alla dimissione verranno stabilite le date dei successivi controlli, che avvengono ogni due mesi circa. E’ previsto anche un controllo con l’endoscopista bariatrico a un mese dalla procedura.
Perché facciamo la gastroplastica verticale endoscopica
La gastroplastica verticale endoscopica viene eseguita per aiutarla a perdere peso e potenzialmente ridurre il rischio di gravi problemi di salute legati al peso, tra cui:
Malattie cardiache e ictus
Pressione sanguigna alta
Apnea notturne
Diabete di tipo 2
Osteoartrite (dolori articolari)
Steatosi epatica non alcolica (NAFLD) o steatoepatite non alcolica (NASH)
La gastroplastica verticale endoscopica viene eseguita solo dopo aver provato a perdere peso con la dieta, come avviene per tutte gli interventi di chirurgia bariatrica per la perdita di peso.
Per chi è indicata
La gastroplastica verticale endoscopica è indicata per le persone il cui indice di massa corporea (IMC) è superiore a 30 (e fino a 40), che hanno delle comorbidità, che non sono riusciti a ottenere/mantenere la perdita di peso con la sola modifica dello stile di vita, e che non possono o non desiderano essere sottoposti a interventi di chirurgia bariatrica tradizionale.
In ogni caso, la gastroplastica verticale endoscopica non è per tutti coloro che sono obesi. Il team multidisciplinare valuterà il candidato per vedere se la procedura potrebbe essere utile. Ad esempio, in caso di IMC superiore a 40, la gastroplastica verticale endoscopica non è il mezzo sufficiente per perdere peso. Tuttavia, la procedura può essere eseguita nei casi dove la chirurgia tradizionale non è fattibile per altre comorbidità o altri problemi, come “ponte” alla chirurgia per pazienti super-obesi, oppure in caso di rifiuto di ogni tipo di intervento chirurgico.
Risultati
La gastroplastica verticale endoscopica essendo una procedura mininvasiva è meno efficace rispetto alla chirurgia bariatrica tradizionale. Per questo è fondamentale che il candidato sia disposto a cambiare lo stile di vita, a eseguire controlli medici regolari e a partecipare alla terapia comportamentale. Se combinata con la modifica dello stile di vita, questa procedura nella nostra esperienza determina una perdita di peso corporeo totale di circa 22% tra 12 e 24 mesi per i pazienti con IMC tra 30 e 40 (i dati sono simili anche in letteratura). La gastroplastica verticale endoscopica può migliorare le condizioni spesso correlate al sovrappeso, tra cui:
Malattia cardiaca o ictus
Ipertensione
Apnea notturna
Diabete di tipo 2
Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
Osteoartrite (dolore articolare)
È importante sapere che è possibile non perdere abbastanza peso o recuperare peso dopo qualsiasi tipo di procedura bariatrica, anche se la procedura stessa funziona correttamente. Questo aumento di peso può verificarsi se la persona non cambia lo stile di vita. Per evitare di riprendere peso, è necessario apportare cambiamenti salutari permanenti nella dieta e svolgere attività fisica ed esercizio fisico regolari.
Quali sono i Rischi
Finora, la gastroplastica verticale endoscopica ha mostrato un profilo di sicurezza molto soddisfacente. Dolore e nausea possono verificarsi per circa 24 ore dopo la procedura. Questi sintomi sono generalmente gestiti con farmaci appositi. La maggior parte delle persone si sente meglio dopo poche ore dalla procedura. Complicanze come sanguinamenti intraoperatori o perforazioni sono eventi rari, e comunque sotto 1% (dati di letteratura).
La gastroplastica verticale endoscopica, oltre ad essere una procedura mininvasiva, è anche ripetibile e reversibile. Infatti, la procedura potrebbe essere ripetuta in alcuni pazienti super-obesi, oppure che non hanno raggiunto una perdita soddisfacente del peso (a seguito di stress emotivi per esempio) e che sono stati nuovamente valutati dal team multidisciplinare. Infine, nel caso di insoddisfacente perdita del peso corporeo, l’esecuzione della gastroplastica verticale endoscopica non preclude una futura chirurgia bariatrica tradizionale.
Quali dispositivi
Presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS la gastroplastica verticale endoscopica viene eseguita con il sistema di sutura endoscopica di Apollo Overstitch (Apollo Endosurgery, Texas, USA) e con il sistema Endomina (Endo Tools, Bruxelles, Belgio). A breve la procedura verrà eseguita anche con la suturatrice robotica di EndozipTM (Nitinotes, Caesarea, Israele) ma soltanto all’interno di studi clinici.
Studi clinici
Presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS sono in corso diversi studi clinici che hanno come oggetto la gastroplastica verticale endoscopica. Alla prima visita oppure durante i percorsi di valutazione al paziente potrebbe essere richiesto di partecipare in uno di questi studi. Ogni paziente è libero di scegliere di partecipare oppure di rifiutarsi.
